Girovagando



Sabato il mio caro amico Mattia e suo fratello Stefano hanno compiuto gli anni. 
Io ero tra gli invitati e ho deciso di andare alla festa armato di buona volontà per divertirmi insieme ai miei amici. Prima non avevo trascurato di comprare un regalo ai miei amici: a Stefano una riproduzione di vulcani e terremoti su un modellino di città con le  reazioni chimiche, a Mattia un telecomando Wii ( lui ha gia la Wii).
 L'appuntamento era alle quattro nel locale sotta la nostra chiesa. E qui vi voglio spiegare bene: io appartengo alla Chiesa Evangelica e nel locale dove di solito si svolgono le attività equivalenti al catechismo, è anche abitudine diffusa festeggiare i compleanni insieme ai fratelli.
Sono arrivato alla festa con un quarto d'ora di ritardo, ma per fortuna  non avevano ancora iniziato i giochi e quindi non mi sono perso niente. Oltre ai festeggiati c'erano gli amici della compagnia della chiesa e le loro famiglie. All'inizio io, Mattia e altri amici abbiamo giocato a basket, anche se non avevamo con noi la palla adatta e abbiamo dovuto usare quella da calcio: è stato divertente ugualmente. Nel frattempo tutti gli invitati erano arrivati e così siamo scesi di sotto dove ci attendeva un'abbuffata di pizzette, panini, dolci, caramelle, cioccolatini e molte altre golosità. Quando ci siamo saziati per bene ( io stavo per vomitare) siamo saliti nel giardino e abbiamo iniziato i giochi a squadre, io ero insieme a Stefano. Il primo è stato " il tiro alla fune". Abbiamo iniziato a tirare, a tirare, a tirare... stavamo per vincere quando alcuni ragazzi dei nostri hanno mollato la fune perchè non ce la facevano più e così abbiamo perso, io, l'unico che stava ancora tenendo la fune sono stato trascinato per alcuni metri per terra. Che DOLORE! Le mani di tutti erano bruciate e rosso brace, si lamentavano tutti!
foto di torta di compleanno con fragola immagineIl secondo gioco è stato " il tiro dei gavettoni". Si prendeva un grande telo per ogni squadra, poi si metteva dentro un gavettone e si lanciava a mo' di fionda . L'altra squadra doveva prenderlo al volo se no la nostra guadagnava un punto. Era una specie di pallavolo con i gavettoni. All'inizio il gioco funzionava solo che poi ci siamo stancati e ce li siamo lanciati senza usare il telo. Eravamo tutti fradici, menomale che io avevo il cambio!
L'ultimo gioco è stato sul classico, il solito senza cui alcuni non possono vivere: il calcio. A me non piace molto ma è stato divertente perchè le squadre erano squilibrate ed io ero in quella più forte e li abbiamo stracciati!!! Dopo questa vittoria scontata siamo scesi a mangiare la torta che aveva fatto Stefano ( lui fa la scuola per diventare cuoco). Solo che se vi ricordate io avevo già mangiato un sacco e nel mio piccolo stomaco non ci stava più niente. Dopo la torta e le foto con gli amici - ormai erano circa le 6:30 - Stefano e Mattia hanno aperto i regali. Erano tutti molto belli, dai genitori hanno ricevuto: Stefano una mountain bike e Mattia un nintendo DSI con dei giochi. E' stata una festa molto divertente : Se vi invita qualcuno a una festa non vergognatevi, ma ANDATECI !!!




... Una Vacanza di Pasqua al MARE ...

 Vuoi metterti a passare le vacanze a Corsico piuttosto che al mare? Io infatti sono andato al mare. Siamo arrivati dopo un breve viaggio di due ore  in una stretta via riempita di negozi, dove c'era anche la Residenza Adelaide.
Siamo entrati nella casa, che almeno quella non era strana, e io e mia sorella ci siamo spartiti subito il territorio. Quel giorno siamo stati dentro casa, eravamo tutti un po' stanchi . Il giorno dopo c'era il sole e abbiamo deciso di farci un giro nella città stile anticato. Ci stavamo per perdere. Meno male che abbiamo trovato un sottopassaggio che ci ha condotto nella strada giusta, solo che per usarlo abbiamo dovuto scavalcare un cancello di ferro col divieto d'accesso. Il pomeriggio ho fatto i compiti (più meno...) e poi sono andato su our way a vedere se c'erano novità. Siamo andati anche sul monte Carmelo dove ho comprato quattro stecche enormi di cioccolato. Il giorno dopo  sono venuti a trovarci i miei zii, anche loro hanno dovuto attraversare un viaggio di due ore. Così abbiamo deciso di andare al mare dove abbiamo giocato a scala quaranta e io vinto ( I am the best). 
Quel giorno siamo saliti su una montagna fino alla cima dove c'era Final Borgo e ci siamo fatti quattro chilometri a piedi. Ero esausto. Ma il giorno dopo ero gia in forma e siamo andati ad Alassio, molto bella e piena di gente, dove ho comprato una maglia rossa con scritto:" dentro questa maglia c'è un fenomeno" Il giorno dopo ero un po' dispiaciuto di andarmene però ero anche contento di rivedere Shakira la mia gatta.  Finale Ligure è molto bella e ve la consiglio!!

(Daniele Caruso) 


The Great Britain Show    

We arrive at school at 8 o' clock, as usual, but it is not a normal Thursday, because we have to go to the theatre San Carlo in Milan to see the greatest show now on stage: The Great Britain Show!

To go to the theatre we have to take bus number 50: just a few minutes' walk and we get to the bus stop, a thirty minutes' journey and .......... here we are, at the theatre.

We're very very lucky, because the staff give us the seats in the front rows, so we can see every movement, every expression of the actors. We almost can smell the smoke of the special effects.

The actors are two boys, but they play the role of many different characters: Neil Niceman the tv presenter, the blonde tv announcer, the teacher, the talking book, Queen Elizabeth II (with her naughty dogs), Charlie Chaplin, Freddie Mercury, William Shakespeare, Mario Rossi the typical Italian man and John Bull the typical English man, the McDonald brothers always drinking their whisky, Dame Britannia and Dame Italia, the two pantomime characters.




E' stata molto bella la scena in cui è apparso sul palcoscenico Charlie Chaplin, con tanto di bombetta, bastone, baffetti e la sua caratteristica camminata da pinguino.
Sir Charles Spencer Chaplin, in arte Charlie Chaplin, nacque a Londra nel 1889 e morì a Corsier-sur-Vevey nel 1977. E' stato attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore cinematografico.




La regina Elisabetta II appare come una simpatica, stravagante, energica nonnetta, vestita color oro e tutta ingioiellata, corona compresa. Nello spettacolo è alle prese con la prima intervista della sua vita, mette a dura prova la pazienza dell'intervistatore Neil, perchè si rifiuta di rispondere alle domande su: famiglia, nipoti, figli, marito, Camilla, soldi ... vuole solo parlare dei suoi cagnolini, che entrano in scena abbaiando da vere star e fanno pure la pipì sulla scarpa del povero Neil.





Indimenticabile il duetto tra William Shakespeare e Freddie Mercury, il grande poeta e drammatista del sedicesimo secolo con il famoso cantante rock, leader del gruppo dei Queen, morto una ventina di anni fa di AIDS. 


Freddie Mercury and William Shakespeare:
Freddie Marcury is a rock singer, William Shakespeare is a poet, he lived in the XVIth  century. They dance and they sing together, Freddie Mercury's song. The song's name is:
"We are the champions". 
Freddie Mercury died twenty years ago because of AIDS.  
(by Camilla 2^A) 






Spassosissima la scena tra i due fratelli Jimmy e Angus McDonald, i due tipici scozzesi in kilt e con la bottiglia di wisky sempre inccollata alla bocca. Molto bravi a suonare le bagpipes e a ballare la jig, la tipica danza scozzese che gli uomini ballano con il tartan kilt.






































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7 commenti:

  1. ma si può saper come fate???????????????????????????????????????????????????

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  2. ho fame e voglia di mangiare!

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  3. allora sono io anonimo problemi????????????????????ti cerchero'

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  4. viva gli inglesi,sono i più ganzi,i più belli,i migliori in tutti e chi dice il contrario è pazzo!!!!!!!!!!

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